Indice
- Introduzione: la nuova frontiera della stampa ceramica sostenibile
- Contesto e normativa: verso la riduzione delle emissioni VOC
- Inchiostri digitali ecologici: definizione e principi formulativi
- Eco-solvent e base acqua: differenze operative e prestazionali
- Ricerca Sicer e la serie .LE Low Emission
- Dati di laboratorio e vantaggi misurabili
- Reologia, stabilità e compatibilità con testine piezo
- Conclusioni e prospettive future
- FAQ

Introduzione: la nuova frontiera della stampa ceramica sostenibile
Nel settore ceramico, la transizione ecologica passa anche dalla decorazione digitale.
Gli inchiostri digitali ecologici rappresentano oggi una leva strategica per ridurre l’impatto ambientale senza sacrificare qualità, precisione o resa cromatica.
A differenza di altri ambiti industriali, la stampa digitale su ceramica richiede prodotti ad alte prestazioni, stabili alle alte temperature e compatibili con i processi di cottura.
Sicer, con la sua esperienza trentennale nella chimica ceramica, guida questa evoluzione verso una sostenibilità industriale concreta, basata su ricerca, dati e risultati verificabili.
Contesto e normativa: verso la riduzione delle emissioni VOC
In linea con le Best Available Techniques (BAT) descritte nel documento europeo CER BREF – Ceramic Manufacturing Industry, la riduzione delle emissioni di VOC rappresenta uno dei principali obiettivi ambientali per l’industria ceramica.
Gli studi condotti in ambito europeo mostrano che la scelta dell’inchiostro può incidere fino al 30% sulle emissioni totali di COT (Carbonio Organico Totale) durante il ciclo di decorazione.
Ridurre le emissioni significa:
- diminuire i consumi energetici degli impianti di depurazione termica,
- migliorare la qualità dell’aria nei reparti di stampa,
- rispettare le direttive ambientali e di sicurezza sul lavoro.
Inchiostri digitali ecologici: definizione e principi formulativi
Gli inchiostri digitali ecologici per ceramica si differenziano dalle formulazioni convenzionali per la scelta delle materie prime e per la loro reattività in cottura.
Sono formulati con:
- eco-solventi di nuova generazione,
- pigmenti minerali micronizzati ad alta purezza,
- additivi reologici controllati per garantire stabilità e compatibilità con le testine industriali.
Il risultato è una stampa digitale più pulita, stabile e ripetibile, che abbina resa estetica e riduzione dell’impatto ambientale.
Eco-solvent e base acqua: differenze operative e prestazionali
Nel settore della decorazione ceramica, le soluzioni di stampa si dividono oggi tra inchiostri eco-solvent e inchiostri digitali a base acqua, entrambe tecnologie su cui Sicer investe attivamente in Ricerca & Sviluppo.

Gli inchiostri eco-solvent della serie .LE – Low Emission rappresentano la risposta più consolidata per le linee industriali ad alta produttività, grazie a:
- basse emissioni reali di COT e VOC,
- elevata stabilità reologica e compatibilità con tutte le principali testine per la stampa,
- riproducibilità cromatica anche su grandi volumi di stampa.
Parallelamente, la ricerca Sicer sugli inchiostri digitali a base acqua apre nuove prospettive di sostenibilità, con emissioni praticamente nulle e formulazioni prive di solventi organici.
Questa tecnologia, ancora in fase di evoluzione industriale, richiede ambienti di stampa controllati e sistemi specifici di gestione termica, ma rappresenta una direzione strategica per il futuro della decorazione digitale.
In Sicer, la sostenibilità si traduce in un portafoglio di soluzioni complementari, progettate per adattarsi alle diverse esigenze produttive e alle normative ambientali più avanzate.
Ricerca Sicer e la serie .LE Low Emission

La serie brevettata .LE – Low Emission è il risultato della costante attività di ricerca del laboratorio Digital R&D Sicer.
È una gamma di inchiostri digitali ecologici (colori, effetti e colle digitali) studiata per ridurre sensibilmente le emissioni durante la stampa e la cottura.
Caratteristiche principali:
- riduzione del COT fino al 40% e delle aldeidi fino al 50%,
- unità odorimetriche inferiori del 50% rispetto ai solventi tradizionali,
- stabilità reologica costante nel tempo,
- riproducibilità cromatica anche su cicli produttivi prolungati,
- compatibilità universale con i principali sistemi digitali industriali.
Dati di laboratorio e vantaggi misurabili
| Parametro misurato | Inchiostri tradizionali | Serie Sicer .LE | Miglioramento |
| Emissioni COT | 100% | –40% | ↓ 40% |
| Unità odorimetriche | 100% | –50% | ↓ 50% |
Questi valori confermano che la sostenibilità, nel caso Sicer, è quantificabile e verificabile in laboratorio.
Reologia, stabilità e compatibilità con testine piezo
La reologia è uno dei fattori più critici per la qualità di stampa digitale.
Nei laboratori Sicer, ogni lotto di inchiostro viene testato per garantire:
- viscosità controllata
- tensione superficiale stabile,
- assenza di sedimentazione anche dopo lunghi periodi di stoccaggio.
Questi controlli assicurano costanza di stampa, meno manutenzioni e maggiore affidabilità sulle linee industriali.
Conclusioni e prospettive future
Gli inchiostri digitali ecologici rappresentano un pilastro della transizione sostenibile dell’industria ceramica.
Con la serie .LE Low Emission, Sicer dimostra come sia possibile ridurre le emissioni reali senza sacrificare prestazioni e qualità estetica.
FAQ
Un inchiostro con ridotte emissioni VOC, elevata stabilità reologica e compatibilità con le testine industriali.
Sì, sono validati per sistemi Dimatix, Toshiba, Seiko e Xaar.
Riduzione dei costi energetici, abbattimento delle emissioni e qualità costante nel tempo.
Sì. Gli inchiostri a base acqua rappresentano una soluzione sempre più richiesta per la riduzione delle emissioni e dell’impatto ambientale nei processi di stampa ceramica. Sicer ha sviluppato formulazioni water-based ad alte prestazioni, pensate per garantire ottima compatibilità industriale, stabilità di stampa e qualità cromatica costante, contribuendo al miglioramento complessivo della sostenibilità del ciclo produttivo.

