Dove ci troverai: PAD. 33 STAND E9 -D10
Cersaie 2025 segnerà un nuovo punto di riferimento per il settore ceramico, offrendo ai professionisti una panoramica sulle ultime innovazioni, sulle tecnologie sostenibili e sulle collaborazioni che stanno trasformando il mercato globale. L’edizione di quest’anno consolida Bologna come polo internazionale, con oltre 650 espositori e una presenza di brand di primo piano provenienti da più di 30 paesi.
Le aspettative sono alte: dalle superfici intelligenti ai materiali riciclati, passando per eventi formativi e nuove occasioni di networking, il salone si conferma luogo ideale per trovare ispirazione e rafforzare relazioni strategiche. In questo scenario, Cersaie 2025 si distingue come appuntamento chiave per chi vuole anticipare i trend e cogliere le migliori opportunità di crescita nel mondo ceramico.
Indice
- Cersaie 2025: novità e numeri chiave
- Tendenze e innovazione nel settore ceramico a Cersaie 2025
- Sicer, Margraf e Diego Crestani: partnership e concept 2025
- Eventi, formazione e networking per i professionisti
- Guida pratica alla visita del Cersaie 2025
- Conclusioni
Cersaie 2025: novità e numeri chiave
L’edizione 2025 di Cersaie promette di essere la più internazionale e ricca di sempre, portando a Bologna una varietà mai vista di espositori, paesi e opportunità. L’incremento degli spazi e l’attenzione alle nuove esigenze dei professionisti rendono l’appuntamento ancora più attrattivo sia per chi cerca occasioni di business, sia per chi vuole scoprire le tendenze che guideranno il mercato.
Numeri e internazionalizzazione
Cersaie 2025 consolida la sua posizione di punto di riferimento mondiale nel settore ceramico, grazie a numeri che parlano da soli:
- Oltre 650 espositori ufficiali previsti, tra cui molti nomi internazionali.
- Più di 30 Paesi rappresentati, a testimonianza di una fiera dal respiro globale.
- 100.000 visitatori attesi da tutto il mondo, con una presenza sempre più forte di operatori dall’estero.
Si segnala una partecipazione crescente da delegazioni provenienti da:
- India
- Brasile
- Turchia
- Vietnam
- Paesi del Golfo (tra cui Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita)
Questa attenzione speciale verso i mercati emergenti sottolinea quanto Cersaie 2025 punti a favorire lo scambio internazionale e la nascita di nuove collaborazioni tra imprese.
Nuove aree espositive e logistica
L’espansione della superficie espositiva a 160.000 metri quadrati rappresenta una delle novità più attese. La fiera si distribuisce su 19 padiglioni, con percorsi rivisitati per facilitare il flusso dei visitatori professionali e rendere ancora più appagante l’esperienza all’interno di BolognaFiere.
Spiccano alcune innovazioni chiave:
- Nuovi padiglioni pensati per accogliere aziende emergenti e startup, che portano idee fresche e prodotti ad alto contenuto tecnologico.
- Ingressi ottimizzati: le nuove disposizioni permettono un accesso più rapido ai contenuti di maggiore interesse, specialmente per chi arriva dal centro città o dalla stazione ferroviaria.
- Aree tematiche dedicate a materiali innovativi e superfici di nuova generazione, facilmente identificabili attraverso una segnaletica intuitiva.
Queste novità permettono ai visitatori di vivere Cersaie 2025 come un vero hub internazionale del settore, dove ogni area è pensata per favorire la scoperta, la connessione e la crescita professionale.
Tendenze e innovazione nel settore ceramico a Cersaie 2025
La scena di Cersaie 2025 porta riflettori puntati sulle soluzioni più innovative per il settore ceramico. In fiera emergono materiali pensati non solo per ridefinire il design, ma anche per rispondere a nuove domande di sostenibilità, durata e personalizzazione. La ricerca si sposta verso prodotti intelligenti, superfici evolute e un’estetica ispirata alla natura, dove il tocco conta tanto quanto la vista. Queste tendenze segnano la rotta per chi desidera restare competitivo e aggiornato in un mercato globale sempre più attento e selettivo.
Materiali intelligenti e superfici evolute
Le proposte di Cersaie 2025 puntano su materiali ceramici che integrano funzionalità avanzate e attenzione per l’ambiente. Ecco alcuni esempi di ciò che i visitatori possono scoprire in fiera:
- Piastrelle smart: dotate di sensori e tecnologie che favoriscono l’interazione con l’ambiente, queste superfici regolano ad esempio il colore in risposta alla temperatura o alla luce, ampliando le possibilità di personalizzazione nei progetti architettonici.
- Superfici antibatteriche e autopulenti: studiate per garantire massima igiene in spazi pubblici, sanitari o residenziali. Trattamenti innovativi con biossido di titanio o processi fotocatalitici proteggono contro batteri, muffe e altre impurità, rendendo la manutenzione ordinaria più semplice e sicura.
- Materiali riciclati certificati: la sostenibilità diventa tangibile con soluzioni che impiegano materie prime riciclate tracciate, riducendo il consumo di risorse vergini e promuovendo modelli produttivi più responsabili.
- Produzione circolare e impatto ridotto: molte aziende presentano cicli produttivi a basso impatto energetico, smalti a emissione ridotta di VOC e sistemi di riuso delle acque industriali. Il principio di Design for Disassembly entra anche nella ceramica, con moduli pensati per essere facilmente rimossi e riutilizzati.
Chi visita il salone può osservare in prima persona queste innovazioni, valutando concrete opportunità di integrazione nei propri processi produttivi o nelle offerte ai clienti finali.
Estetica naturale e valorizzazione del tatto
La tendenza attuale valorizza la materia ceramica nella sua dimensione più autentica e coinvolgente. I brand presenti a Cersaie 2025 propongono collezioni che riportano al centro la sensorialità, scegliendo texture che invogliano a essere toccate e superfici capaci di emozionare fin dal primo sguardo.
- Ispirazione alla natura: le nuove serie si ispirano al legno lavorato, alle venature della pietra naturale e al fascino senza tempo del marmo. La precisione delle riproduzioni e l’attenzione al dettaglio ampliano le possibilità applicative in ogni contesto architettonico.
- Texture soft-touch: le superfici, oltre a essere esteticamente attraenti, sono piacevoli al tatto grazie a lavorazioni che le rendono vellutate e accoglienti. Questa attenzione rende ogni ambiente più confortevole e raffinato.
- Effetti tridimensionali e giochi di luce: molte piastrelle esposte offrono sensazioni tattili nuove, grazie a rilievi, micrograniglie e finiture antiriflesso. La tridimensionalità e la capacità di interagire con la luce creano atmosfere suggestive e moderne.
- Collezioni sensoriali: le proposte più all’avanguardia esaltano l’imperfezione della materia, con colori caldi, sfumature irregolari e dettagli artigianali. L’esperienza diventa multisensoriale, coinvolgendo vista e tatto in modo naturale e intuitivo.
La centralità del tatto e della matericità si traduce in proposte pensate per architetti, designer e tecnici che cercano soluzioni in grado di distinguersi, unendo performance tecniche a un forte impatto emotivo. Cersaie 2025 mette in mostra un futuro in cui l’innovazione tecnologica e la ricerca estetica camminano fianco a fianco, offrendo strumenti reali per progetti di valore.
Sicer, Margraf e Diego Crestani: partnership e concept 2025

Lo stand SICER al Cersaie sarà presso il PAD. 33 STAND E9 -D10.
Le aree Sicer e Margraf offrono un’occasione unica per scoprire da vicino le innovazioni che plasmeranno il domani del settore.
Il progetto di co-marketing al Cersaie 2025 sarà tra Sicer, Margraf (tramite il brand IPOGEO) e il designer Diego Crestani.
Questa collaborazione porta in fiera una nuova visione in cui marmo e ceramica dialogano attraverso la materia e il tatto, offrendo ai professionisti del settore ceramico ispirazioni concrete per l’innovazione di prodotto e la progettazione di spazi contemporanei.
L’idea al centro di questo concept è chiara: esaltare la sensorialità e l’identità della materia, puntando su lavorazioni capaci di far convivere tradizione e tecnologia, visione estetica e performance tecnica.
La materia come filo conduttore: marmo e ceramica
Il dialogo tra marmo lavorato in negativo da Diego Crestani e ceramica sviluppata in positivo da Sicer si basa su una ricerca profonda delle venature, delle texture e del valore tattile delle superfici. Margraf, grazie alle lavorazioni IPOGEO, trasforma il marmo scavando la materia, creando effetti di profondità, chiaroscuri e superfici in cui la luce gioca un ruolo fondamentale.
Parallelamente, Sicer reinterpreta la ceramica valorizzando la duttilità e la capacità espressiva delle micro-graniglie. Il risultato è una sequenza di superfici che dialogano tra natura e tecnologia, dove ogni dettaglio invita al tocco e all’osservazione ravvicinata. Le venature del marmo e le texture ceramiche vengono messe a confronto:
- Marmo in negativo: solchi, rilievi e ombre che ricordano la pietra nella sua forma più autentica.
- Ceramica in positivo: superfici piene, micrograniglie che creano effetti vellutati e dettagli tattili inediti.
Questa collaborazione mette in luce quanto possa essere importante sperimentare nuovi linguaggi materici, facendo emergere una cura quasi artigianale nella produzione industriale e aprendo porte a nuove applicazioni in architettura e interior design.

NEXT EXPERIENCE SURFACES: innovazione firmata Sicer
La linea NEXT EXPERIENCE SURFACES, fiore all’occhiello di Sicer al Cersaie 2025, rappresenta lo stato dell’arte in tema di superfici ceramiche avanzate. Pensata per rispondere alle esigenze dei produttori più esigenti e dei progettisti in cerca di soluzioni originali, questa gamma unisce praticità, resistenza e sensorialità.
Tra i punti di forza della linea troviamo:
- Micro graniglie finissime: garantiscono effetti materici unici, con un controllo preciso della texture e una resa estetica di grande impatto.
- Superfici antiriflesso e vellutate: permettono di ottenere giochi di luce contenuti, morbidezza al tatto e una sensazione subito percepibile anche in contesti molto vissuti.
- Alta resistenza agli agenti chimici: queste superfici sono progettate per mantenere brillantezza e integrità anche sotto stress meccanici o prodotti di pulizia aggressivi.
- Facilità di applicazione industriale: NEXT EXPERIENCE SURFACES è “ready to use”: si applica in modo semplice nei cicli industriali, riducendo tempi e sprechi e garantendo performance costanti.
- Le proprietà antiscivolo delle classi R (da R9 a R12), che indicano un livello crescente di aderenza su piano inclinato, secondo la norma DIN 51130. R9 rappresenta una aderenza normale (6°-10°), R10 un’aderenza media (10°-19°), R11 un’aderenza elevata (19°-27°), e R12 un’aderenza molto elevata (27°-35°), con applicazioni consigliate che includono spazi domestici, cucine, bagni, scuole e aree produttive, a seconda della classe.
L’insieme di questi elementi crea un prodotto trasversale, perfetto per molteplici destinazioni d’uso dal contract all’hospitality fino al residenziale di alta gamma. Questa proposta rafforza il ruolo di Sicer come partner strategico nel percorso di crescita e rinnovo delle industrie ceramiche: ricerca, sviluppo e innovazione diventano leve reali per affrontare il futuro del settore a Cersaie 2025 e oltre.
Eventi, formazione e networking per i professionisti
Chi partecipa a Cersaie 2025 troverà un ricco universo di eventi, percorsi formativi e soluzioni pensate per favorire relazioni di valore nel settore ceramico. L’agenda della fiera propone appuntamenti tecnici, workshop pratici e incontri internazionali che permettono a ogni professionista di aggiornarsi, scambiare idee e avviare nuove collaborazioni. L’attenzione verso la crescita e il networking rende Cersaie 2025 un’occasione strategica per chi vuole investire nel proprio futuro professionale.
Conferenze e formazione tecnica
Il programma conferenze di Cersaie 2025 è pensato per dar risposta alle esigenze più attuali dei tecnici di laboratorio, progettisti, buyer, responsabili R&D e studenti. Gli incontri spaziano tra i grandi temi del momento:
- Architettura sostenibile: conferenze dedicate all’impatto ambientale delle nuove costruzioni, con focus su materiali eco-compatibili, cicli produttivi a basso impatto e best practice internazionali.
- Processi innovativi: workshop e seminari su automazione, sensoristica, soluzioni smart e digitalizzazione del processo produttivo ceramico.
- Formazione per laboratori e R&D: sessioni speciali rivolte a chi si occupa di controlli di qualità, test di prodotto e ricerca di nuove formulazioni. Si approfondiscono tecniche di analisi avanzate e metodologie per ottimizzare la produzione.
- Aggiornamenti per buyer e studenti: percorsi formativi creati per fornire una visione chiara sulle novità e sulle prospettive di mercato, con l’intervento di esperti e personalità di rilievo nel panorama internazionale. Inoltre, Sicer parteciperà al Il Career Day che si terrà il 25 settembre a Bologna, evento rivolto esclusivamente a laureandi e laureati interessati a entrare in contatto diretto con alcune delle aziende più dinamiche e innovative del settore ceramico. Durante l’evento sarà possibile sostenere colloqui conoscitivi individuali della durata di 15 minuti con diverse imprese, per presentare le proprie competenze e motivazioni in un ambiente professionale e stimolante, che offre un reale trampolino di lancio per iniziare una carriera dove innovazione, design e industria si incontrano. Link: https://www.cersaie.it/it/k_career_day.php
Accanto agli appuntamenti ufficiali, Cersaie 2025 offre anche spazi per lo scambio informale di idee, attraverso talk dedicati all’innovazione, installazioni tematiche e mostre curate appositamente per stimolare il dialogo tra pubblico e relatori.
Networking internazionale e strumenti digitali
La fiera valorizza il networking con un’area matchmaking rafforzata, progettata per creare sinergie concrete tra aziende, buyer e tecnici di laboratorio provenienti da tutto il mondo. L’esperienza si arricchisce grazie a strumenti digitali avanzati:
- Agenda digitale personalizzata: ogni iscritto può pianificare incontri con espositori e partner attraverso app e piattaforme web, semplificando la gestione degli appuntamenti anche last minute.
- App ufficiale Cersaie: disponibile per smartphone, offre la mappa della fiera, le informazioni aggiornate sugli eventi e un sistema di notifiche per non perdere le iniziative di maggior interesse.
- Incontri B2B internazionali: le aree matchmaking sono pensate per favorire nuove relazioni di business utili a laboratori, produttori e fornitori. I partecipanti possono fissare meeting mirati sfruttando le agende smart integrate con la piattaforma della fiera.
- Soluzioni digitali per aziende e professionisti: percorsi tematici interattivi e stand virtuali consentono di approfondire l’offerta dei brand partecipanti anche da remoto o in modalità ibrida.
Cersaie 2025 si conferma così il luogo ideale non soltanto per aggiornarsi e formarsi, ma anche per costruire un network internazionale, scoprendo nuovi partner e accedendo a opportunità di crescita reale per il proprio business o laboratorio.
Conclusioni
Cersaie 2025 si conferma come la piattaforma di riferimento per chi cerca aggiornamento professionale e soluzioni concrete nella ceramica, grazie a una proposta espositiva ricca e internazionale.
L’incontro tra grandi marchi, giovani aziende e progettisti crea uno spazio dinamico dove tecnologia e design evolvono insieme. Visitare lo stand SICER PRESSO PAD. 33 STAND E9 -D10 offre un’occasione unica per scoprire da vicino le innovazioni che plasmeranno il domani del settore.
Restare presenti a Cersaie significa investire nella propria crescita professionale e contribuire al progresso tecnologico dell’intera filiera.
Non perdere l’opportunità di partecipare, condividere esperienze e portare nuove idee nel laboratorio ceramico di domani.
Scarica il biglietto gratuito al seguente link: https://www.cersaie.it/biglietto/3568a481b