Indice
- Introduzione
- Cos’è il pavimento antiscivolo R10
- Materiali disponibili per il pavimento antiscivolo R10
- Applicazioni ideali
- Vantaggi del pavimento R10
- Come scegliere il pavimento antiscivolo giusto
- Manutenzione e durata
- Conclusioni
- FAQ
Introduzione
La sicurezza nelle pavimentazioni è un tema fondamentale, soprattutto in ambienti dove l’umidità o la presenza di liquidi può aumentare il rischio di scivolamento.
In questo contesto, scegliere un pavimento antiscivolo R10 significa adottare una soluzione bilanciata tra sicurezza, estetica e manutenzione.
La classificazione antiscivolo R — che va da R9 (bassa aderenza) a R13 (massima aderenza) — consente di individuare facilmente il livello di grip più adatto a ogni ambiente.
Il livello R10 rappresenta una soluzione versatile, ideale per spazi interni e aree semi-esterne con un’esposizione moderata all’umidità.
Cos’è il pavimento antiscivolo R10
La classificazione antiscivolo R si basa su normative europee (DIN 51130 e EN 16165) e viene definita attraverso test su superfici inclinate, che simulano condizioni reali di camminata in ambienti umidi.
Il valore R10 rappresenta una categoria intermedia, con un coefficiente di attrito dinamico compreso tra 0,30 e 0,35, che garantisce un buon equilibrio tra sicurezza e comfort d’uso.
Questa classificazione è fondamentale per identificare i pavimenti sicuri in contesti dove il rischio di scivolamento è presente ma non elevato, come bagni, cucine o ingressi.
Il livello R10 assicura una protezione efficace in ambienti con umidità moderata, offrendo una soluzione tecnica idonea sia per progetti residenziali che per contesti professionali.
Classe R | Coefficiente di attrito | Applicazioni consigliate |
R9 | ≤ 0.30 | Ambienti asciutti |
R10 | 0.30–0.35 | Bagni, cucine, ingressi |
R11 | 0.35–0.40 | Laboratori, cucine industriali |
R12-13 | ≥ 0.40 | Ambienti industriali, rampe, piscine |
NOTA BENE: R10 è spesso la scelta più indicata per chi desidera pavimenti sicuri senza rinunciare a estetica e facilità di manutenzione.
Materiali disponibili per il pavimento antiscivolo R10
I pavimenti con classificazione R10 sono realizzati in materiali ceramici con texture e trattamenti superficiali specifici. Le opzioni più diffuse includono:
Gres porcellanato antiscivolo
- Alta resistenza meccanica e chimica.
- Disponibile in molteplici finiture e colori.
- Ottimo per ambienti residenziali e pubblici.
Ceramica smaltata
- Superficie trattata con smalti antiscivolo.
- Adatta a bagni, cucine e zone giorno.

Cotto e klinker
- Aspetto più rustico e poroso.
- Indicato per porticati e terrazzi coperti.
I prodotti Sicer, in particolare la linea NEXT EXPERIENCE SURFACES, offrono superfici vetrificate e materiche con un coefficiente di attrito da R9 a R12, mantenendo una perfetta pulibilità e resistenza chimica.
Applicazioni ideali
La versatilità del pavimento antiscivolo R10 lo rende adatto a diverse destinazioni d’uso, sia come pavimentazione interna antiscivolo che per contesti semi-esterni:
Ambienti residenziali
- Bagni: prevenzione degli scivolamenti in presenza di vapore o acqua.
- Cucine: dove la presenza di schizzi è frequente.
- Zone giorno con accesso esterno: ingressi, disimpegni.
Ambienti commerciali
- Uffici: per garantire sicurezza nei corridoi e aree comuni.
- Negozi e showroom: dove estetica e funzionalità devono coesistere.
- Sale d’attesa: zone di passaggio con traffico moderato.
Aree esterne coperte
- Porticati e terrazzi coperti: esposti ma protetti dalla pioggia diretta, ideali come pavimentazione esterna moderata.
Vantaggi del pavimento antiscivolo R10

Optare per un pavimento antiscivolo R10 significa scegliere una superficie che unisce sicurezza, versatilità e facilità di gestione.
Questa soluzione si distingue per un insieme di vantaggi che rispondono sia alle esigenze funzionali che a quelle estetiche, rendendola ideale per un’ampia gamma di ambienti, dall’uso residenziale a quello professionale.
Uno dei principali benefici è la sicurezza: grazie al suo coefficiente di attrito intermedio, il pavimento R10 riduce significativamente il rischio di scivolamento in ambienti moderatamente umidi, come bagni, cucine, sale d’attesa o ingressi.
Per questo motivo è considerato una delle migliori opzioni tra i pavimenti sicuri per l’interno.
Dal punto di vista estetico, le superfici R10 offrono una versatilità progettuale notevole.
La disponibilità di piastrelle antiscivolo R10 in vari formati, texture e finiture permette di integrare perfettamente la sicurezza all’interno di progetti architettonici anche molto sofisticati, senza compromessi sul design.
Inoltre, rispetto a superfici più ruvide come quelle classificate R11 o superiori, i pavimenti R10 sono più facili da pulire e mantenere.
Questo si traduce in un vantaggio concreto in termini di manutenzione pavimenti antiscivolo, soprattutto in ambienti ad alta frequentazione.
Infine, va sottolineata la durabilità dei materiali sicuri livello R10: se realizzati con tecnologie di qualità, come quelle impiegate nei prodotti Sicer, garantiscono una lunga vita utile e prestazioni costanti nel tempo anche in contesti professionali.
Una delle peculiarità dell’offerta Sicer è la presenza di un Technology Lab interno, un team altamente specializzato composto da ingegneri chimici e tecnici di laboratorio.
Questo gruppo si occupa quotidianamente della ricerca e sviluppo di materiali innovativi, ottimizzando le superfici ceramiche in base a resistenza, estetica e prestazioni antiscivolo.
Le soluzioni proposte sono testate secondo le più recenti normative europee e si avvalgono di tecnologie all’avanguardia per offrire superfici sicure, durevoli e visivamente impattanti.
Come scegliere il pavimento antiscivolo giusto
La scelta del pavimento antiscivolo più adatto non può prescindere da un’attenta valutazione del contesto di utilizzo e delle esigenze specifiche.
Il livello R10, in particolare, è pensato per coniugare prestazioni tecniche e design, e rappresenta una soluzione efficace in molte situazioni sia residenziali che professionali.
Tra i principali fattori da considerare rientra senza dubbio il livello di traffico pedonale previsto: per ambienti frequentati quotidianamente da persone, come cucine domestiche, sale d’attesa o ingressi aziendali, è fondamentale optare per materiali sicuri livello R10 che garantiscano una buona resistenza allo scivolamento.
Altro elemento decisivo è l’esposizione a liquidi o umidità.
Se lo spazio è soggetto a schizzi d’acqua o vapore (come nei bagni), le piastrelle antiscivolo R10 risultano particolarmente adatte grazie al loro equilibrio tra grip e facilità di pulizia.
Naturalmente, anche l’aspetto estetico gioca un ruolo chiave.
Oggi, grazie all’evoluzione dei trattamenti superficiali, è possibile trovare ceramica con classificazione R10 in un’ampia gamma di finiture, colori e texture, soddisfacendo esigenze sia funzionali che progettuali.
Questo consente di selezionare design pavimenti sicuri in grado di valorizzare gli ambienti senza sacrificare la sicurezza.
Per una valutazione completa, è consigliabile rivolgersi a fornitori qualificati e, se necessario, richiedere una consulenza tecnica per individuare la soluzione più adatta in base all’applicazione prevista.
Contatta Sicer per ricevere supporto nella scelta dei materiali più adatti al tuo progetto: il nostro team tecnico è a disposizione per accompagnarti passo dopo passo nella definizione di superfici sicure, performanti e coerenti con le esigenze estetiche del tuo ambiente.
E, se necessario, richiedere una consulenza tecnica per individuare la soluzione più adatta in base all’applicazione prevista.
Manutenzione e durata del pavimento antiscivolo R10
Una delle caratteristiche più apprezzate del pavimento antiscivolo R10 è la semplicità nella gestione quotidiana. La superficie leggermente strutturata, tipica di questa classificazione, permette di garantire buoni standard di sicurezza senza rendere complicata la pulizia.
Questo aspetto è particolarmente rilevante per chi deve mantenere ambienti ordinati ed efficienti, come uffici, studi, cucine o aree di accoglienza.
La manutenzione dei pavimenti sicuri di livello R10 non richiede accorgimenti particolari: è sufficiente utilizzare detergenti neutri e strumenti non abrasivi per preservare nel tempo le proprietà antiscivolo.
Al contrario, è sconsigliato l’uso di cere, lucidanti o prodotti a base acida, che potrebbero alterare l’aderenza superficiale.
Dal punto di vista della durabilità, i materiali ceramici impiegati per la produzione di piastrelle R10 garantiscono una lunga durata nel tempo, anche in presenza di sollecitazioni frequenti.
Grazie alla resistenza meccanica e alla stabilità cromatica, questi pavimenti mantengono inalterate le loro performance anche dopo anni di utilizzo, contribuendo a ridurre i costi di sostituzione o manutenzione straordinaria.
In sintesi, scegliere un pavimento R10 non significa solo migliorare la sicurezza, ma anche affidarsi a una soluzione efficiente dal punto di vista gestionale e sostenibile nel tempo.
La durata dei materiali ceramici, unita alla facilità di pulizia, rappresenta un ulteriore vantaggio competitivo per chi opera nel settore progettuale o gestisce spazi professionali.Grazie al know-how tecnologico di Sicer, i pavimenti con classificazione R10 sono testati secondo la normativa EN 16165 con valori di PTV (Pendulum Test Value) tra 40 e 50, assicurando performance costanti nel tempo.
Conclusioni
Il pavimento antiscivolo R10 rappresenta una soluzione ottimale per garantire sicurezza senza rinunciare all’estetica. È indicato per molteplici contesti — residenziali, commerciali e semi-esterni — e consente una gestione semplice grazie alla sua facile manutenzione. Per chi cerca un equilibrio tra performance tecniche ed eleganza visiva, il livello R10 è spesso la scelta più appropriata.
FAQ
Indica un livello medio di resistenza allo scivolamento secondo la norma DIN 51130 o EN 16165.
Che il pavimento offre un buon grip anche in condizioni di umidità moderata.
Per la classificazione R10, il coefficiente è generalmente compreso tra 0,30 e 0,35.